Microcredito non significa solamente “piccoli prestiti senza tasso di interesse per persone in condizione di svantaggio economico e/o sociale”. Microcredito vuol dire empowerment (soprattutto femminile), opportunità, formazione e… VITA! Molte sono infatti le persone che, grazie a questi piccoli investimenti, accedono per la prima volta all’opportunità di realizzare i propri sogni e di dare una svolta alla propria vita, avviando una piccola attività che permette loro di guadagnare il necessario per autosostentarsi e vivere dignitosamente. A fronte dei tanti risultati raggiunti negli anni da molti di coloro che hanno avuto accesso a questa forma di finanziamento, continuiamo a garantire il microcredito a tanti uomini e donne dei vari Paesi in cui si impegna nella costruzione di un presente e di un futuro migliore. Ecco alcuni esempi concreti…

• FORMAZIONE PROFESSIONALE E START UP A KAMPALA: nella città e nella periferia della capitale ugandese sosteniamo la formazione professionale di donne, ragazze e ragazzi con corsi per parrucchiera, di cucito, informatica e fotografia. Al termine del percorso educativo, studenti e studentesse sono poi aiutati con progetti di microcredito ad avviare una propria attività, mettendo in pratica quanto appreso in fase di formazione. Oltre agli studenti di questi corsi, molte altre donne hanno beneficiato del progetto di microcredito, e hanno così potuto autosostenersi grazie a piccole attività come allevamenti di polli e maiali o negozietti di alimentari.
• MICROCREDITO A DONNE KARIMOJONG SIEROPOSITIVE: dopo un periodo di formazione, 25 donne sono riuscite ad avviare piccole attività di ristorazione, agricoltura e apicoltura grazie al microcredito garantito da ISP. Con la restituzione del 40% del prestito iniziale (che andrà a incrementare quanto messo a disposizione dall’associazione grazie alle donazioni) sarà ora possibile sostenere altre donne, in un circolo virtuoso tutto al femminile.
• ZAFFERANO E CAPRE PER LE DONNE AFGHANE: sono progetti di microcredito che hanno fatto breccia nel cuore di molti, e che speriamo possano rinnovarsi anche con le difficili condizioni attuali del Paese. Restituiscono a donne in condizioni di profonda fragilità ed emarginazione, spesso vedove con famiglia a carico, l’indipendenza economica e l’inclusione sociale. La capra incinta ricevuta dà l’avvio a un piccolo allevamento di cui beneficeranno altre donne, i bulbi di zafferano rivenduti servono a rinnovare il progetto per un nuovo gruppo di donne. Come scelgono di impiegare queste donne i loro guadagni? La scuola per sé, per le figlie, per le sorelle cui viene negata.