Di ritorno dal Brasile…
Torniamo a casa da un altro viaggio in Brasile, un’altra esperienza di missione che ci ha permesso di vedere da vicino i progetti di “Insieme si può…”, conoscere nuove realtà, rivedere i nostri referenti e abbracciare i beneficiari. In tutti i luoghi visitati – Joaquim Nabuco, Salgueiro, Dourados, Piabetà, San Paolo – abbiamo incontrato persone straordinarie, donne e uomini che ogni giorno si dedicano agli altri con amore e rispetto.
A Joaquim Nabuco, suor Luciana e suor Ligia gestiscono l’asilo della Madonna del Divino Amore che accoglie 100 bambini, oltre ad alcuni giovani adolescenti per attività del doposcuola. Il loro impegno, la loro dedizione e il loro amore verso i bambini e le loro famiglie traspare subito, sia dai loro racconti che dagli abbracci e gesti di affetto ad ogni loro incontro.
La straordinaria Inês a Salgueiro è una donna forte e piena di energie. Quotidianamente fa visita ai bambini sostenuti a distanza ed è sempre pronta a donare del cibo, farmaci, un giochino o un abbraccio di conforto.
Dourados: nella terra degli indios suor Aurora e Rosana sono le uniche speranze per questo popolo, confinato e ancora discriminato. Con il Centro delle Suore della Consolata e la Scuola Dom Aquino i bambini hanno due posti sicuri dove ricevere un’ottima educazione, l’affetto e le cure che spesso in famiglia mancano.
La dolcezza e la simpatia di padre Thiago a Piabetà è la luce per i bambini e i giovani di questa comunità dimenticata, annegata nella droga e nella miseria. La Scuola Nossa Senhora di Fatima e l’oratorio della parrocchia rappresentano i due luoghi di crescita e condivisione dove grandi e piccoli riscrivono il proprio futuro.
Neide, Nivaldo, Tony, Bruno e Filipe sono solo cinque dei tanti volontari coinvolti nei progetti a San Paolo. Una città enorme dove svettano grattacieli infiniti ai piedi dei quali si nascondono i cortiços e le favelas. Grazie al doposcuola, i bambini e i giovani non passano il loro tempo sulla strada e possono ricevere sostegno scolastico, partecipare a corsi musicali e artistici e prendere parte a laboratori socio-emozionali.
Torniamo a casa sapendo che abbiamo lasciato in Brasile un pezzetto del nostro cuore, ma anche tanti piccoli mattoni che faranno da base per la costruzione di un mondo migliore!
Mariaclara, Edy, Rita, Daniele e Romeo