The Queen of Katwe, dallo slum alla Disney!
Anche ISP ha il suo Oscar! La straordinaria storia di Phiona Mutesi ha un epilogo sorprendente.
Una ragazzina cresciuta nello slum di Katwe a Kampala, capitale dell’Uganda, grazie alla sua passione e all’abilità negli scacchi, dopo essere risultata la più brava del suo paese, è diventata campionessa mondiale.
Da piccola Phiona Mutesi seguiva la mamma che vendeva banane e pannocchie abbrustolite nel più grande mercato della città. Un giorno ha ricevuto in regalo una scacchiera e, grazie a un corso di scacchi organizzato da un’associazione sportiva di solidarietà, è diventata un’autentica campionessa.
Il suo talento innato l’ha portata fino in Siberia per partecipare alle Olimpiadi degli scacchi dove ha avuto modo di incontrare il campione Garry Kasparov. La sua storia è stata raccontata in un libro del giornalista Tim Crothers dal titolo “La regina bambina”.
Partendo dal romanzo la Disney ha prodotto un film sulla vita di Phiona, The Queen of Katwe, in uscita nel 2016, nei pronostici già candidato agli Oscar 2017.
È qui che entra in scena Insieme si può, perché nel ruolo della protagonista è stata scelta Madina Naluanga, una delle ragazze che fanno parte del Sosolya Dance Accademy, gruppo folcloristico tra i più importati dell’Uganda nato proprio nella sede di ISP, che offre una grande opportunità di riscatto a decine di giovani orfani o provenienti da situazioni familiari molto difficili. Molti di questi ragazzi usufruiscono già di un Sostegno a Distanza e la stessa Madina ha frequentato un corso scolastico organizzati da Insieme si può.
Abbiamo incontrato Madina nell’ ultimo viaggio in Uganda, quando ci ha visto ha lasciato il set del film ed è corsa ad abbracciarci “uncle George, uncle George!” (così mi chiamano in Uganda).
Siamo fieri di te Madina e orgogliosi di averti aiutato in questo piccolo grande miracolo: alla prossima cerimonia degli Oscar faremo il tifo per te!
Piergiorgio Da Rold