Quarta edizione andata in archivio con successo: il tempo è stato clemente e ha permesso ai 130 iscritti di correre o passeggiare senza pioggia e con divertimento. La manifestazione è stata organizzata grazie all’appoggio del Gruppo Sportivo Quantin, che ha gestito lo svolgimento della gara, e la collaborazione dell’associazione Assi.

Allo stand i volontari di vari gruppi di “Insieme si può…” hanno servito la cena, numerosi dolci e promosso l’attività dell’associazione.

La gara quest’anno si svolgeva per sostenere l’attività orfanotrofio di Kiwanga, una struttura che ospita una ventina di bambini e ragazzi disabili, fisici e mentali, abbandonati e completamente indigenti. Fare sport, quindi, significa anche fare del bene a chi è meno fortunato.

Per quel che riguarda la competizione, volutamente senza cronometraggio per dare meno risalto alla prestazione e più alla persona, sono stati allestiti tre percorsi.

La classica gara di 8 km ha visto al via un parterre di atleti di qualità: a trionfare è stato Eris Costa, lo zoldano del Quantin, fresco del quindicesimo posto a Saluzzo agli italiani di staffetta di corsa in montagna in squadra con i fratelli Elia ed Isacco. Dietro a lui si è piazzato Gianni Bortoluzzi, anche lui fortemente legato alla corsa in montagna, sulle orme del papà Luigino, al sesto posto alla Corri Quantinsieme. Terzo gradino del podio per Aaron Lazzaro che ha preceduto Cesare Friz e Alessio Fontana. In campo femminile non c’è stata storia per Elisa Gullo che ha lasciato alle spalle le avversarie Emanuela Zaetta e Michela Piccin aggiudicandosi la vittoria e il nono posto assoluto.

Nella gara di 4 km molti i giovani al via, con Nicholas De Lorenzi il più veloce di tutti tra i ragazzi e Chiara Pedol la più veloce tra le ragazze e quinta assoluta.

È stato allestito anche un mini percorso di 2 km che ha visto la partecipazione di numerosi bambini tra i due e i quattro anni con genitori o nonni al seguito. La bimba più piccola ad aver partecipato è stata Sophie De Min di 19 mesi, premiata come concorrente più giovane insieme agli altri piccoli atleti tutti sul gradino più alto del podio: Fabio Bristot, Nina De Dea, Alice Secchi, Aaron Viel, Camilla Foppa e Caterina Giaffredo. Sono stati riservati altri due premi speciali: uno alla concorrente meno giovane, Maria Grazia De Colle (classe 1945) e un altro al gruppo più numeroso, ovviamente il locale Gruppo Sportivo Quantin con 54 iscritti.

Durante le premiazioni Daniele Giaffredo, Direttore di “Insieme si può…”, ha spiegato l’attività dell’Associazione e ha ricevuto da alcuni bambini della classe quinta della scuola primaria di Col di Cugnan la donazione di 370 euro per la loro vendita di casa in casa di lavoretti e dolcetti a sostegno della costruzione di pozzi d’acqua potabile in Africa. Presenti anche i giovani di ISP 2.0 con Matteo De Bona, tra l’altro atleta del Quantin, in partenza per un viaggio in Brasile, che ha spiegato al pubblico i progetti del nuovo gruppo per promuovere la cultura della costruzione di un mondo migliore anche tra i giovani.

Una bella serata che ha saputo coniugare sport e solidarietà con il sorriso.