Buona Pasqua di rinascita

Siamo arrivati ancora una volta alla festa fondamentale per i cristiani, ovvero la Pasqua, nella quale si celebra la resurrezione di Gesù Cristo. E il ritmo della Terra celebra la rinascita sfoggiando la verde livrea della primavera.

È l’ora del passaggio, celebrato anche dagli ebrei…

È l’ora del cambiamento…

Sulle colline che circondano Ruhengeri, in Rwanda, abbiamo toccato con mano il cambiamento. Da qualche giorno siamo tornati, il direttore Daniele ed io, da un viaggio tra progetti e riunioni, tra immersione nella realtà quotidiana della gente e la programmazione di un futuro migliore. Su queste colline, prima tappa del nostro giro, un gruppo di donne che sopravviveva a stento e a stento riusciva a dare un futuro anche solo prossimo alla propria famiglia, ha preso in mano la propria vita: si sono scoperte imprenditrici, e artefici del proprio destino. Con un aiuto specifico e mirato (il progetto di microcredito) sono riuscite a dare una svolta positiva alle loro vite trasformando realmente le lacrime in gioia.

Passaggio implica muoversi, andare, alzarsi… Per vedere cosa c’è oltre bisogna andare, per vedere la luce bisogna percorrere il tunnel, per capire bisogna studiare. Studiare, come possono fare ora tanti bambini grazie alla costruzione delle nuove scuole e grazie al Sostegno a Distanza. Andare, che vuol dire volontà di cambiare, come le nostre sarte che, dallo slum di Namuwongo sono arrivate al nostro compound e, imparato un lavoro, stanno mandando i loro prodotti in giro per Kampala e per il mondo. Uscire dallo slum non è così semplice: tanti, troppi legami che ti tengono giù, giù nel ghetto dove ogni tipo di melma ti avvinghia e ti rende schiavo della disperazione…

Rinascere infine… Rinascere come i bambini dai piedi torti che abbiamo incontrato sempre a Ruhengeri: la loro vita è veramente cambiata. Bambini che erano costretti a rimanere sempre in casa – persino a restare ore fermi nella stessa posizione perché nati con una malformazione alle gambe che gli impedisce il movimento – e che ora, finalmente, camminano come e tra gli altri bambini, e il miracolo è accaduto grazie alla generosità di fratelli lontani.

Il cambiamento è nell’aria, il cambiamento è nei cuori. Il passaggio (la Quaresima) come momento utile e necessario per arrivare dall’altra parte cambiati. E, se il cuore ha imparato, ci ritroveremo con la voglia di Pace, perché, in fondo, è questo a cui aspiriamo per una vita nuova, ma che vogliamo si realizzi già da ora.

Buona Pasqua, buona rinascita, e un mondo migliore a tutti.

Daniele De Dea – Presidente dell’Associazione Gruppi “Insieme si può…” onlus ONG