Costruire la Pace ogni giorno, costruire la Pace tutti i giorni
“È ora di passare a una mentalità di guerra”. 12 dicembre 2024: dichiarazione del Segretario Generale della NATO. Finalmente sono usciti allo scoperto. Finalmente i generali hanno detto ciò che pensano, appoggiati dal mondo delle armi. Su questa Terra, se vuoi guadagnare, devi fare la guerra, devi vendere armi a tutti. Poi gli amici del cemento guadagneranno con le ricostruzioni.
È questo, il nostro tempo, il tempo in cui la maggior parte della popolazione tentenna, lasciando fare a coloro che si mostrano più forti, a coloro che usano tutti i muscoli ma non il cuore. E così, nell’apatia, nell’individualismo e nell’indifferenza della maggioranza si fanno largo coloro che alzano la voce, facendo finta di dar voce a coloro che non ne hanno… E gli Stati, a cominciare da quelli europei, aumentano, anno dopo anno, i fondi destinati alle spese militari.
Non lasciamoci convincere da queste parole militari, anzi…
Sia il nostro un operare quotidiano a favore dell’uomo, a favore del fratello, in primo luogo dei fratelli più bisognosi.
Sia il nostro un operare per vedere riconosciuto il loro diritto a una vita dignitosa.
Sia il nostro un agire che si basa sulla visione di un mondo a misura di tutti gli uomini e di tutti gli esseri viventi: questo pianeta è di tutti, e se le risorse fossero equamente distribuite nessuno soffrirebbe la fame né sarebbe nel bisogno.
Combattere l’apatia significa farsi operatori di Pace: significa guardare ogni uomo, ogni donna come un altro sé stesso.
Combattere l’indifferenza vuol dire impegnarsi a convincere chi ci circonda a darsi una scossa, a muoversi in favore degli altri, a non valutare chi ci sta di fronte solo attraverso i propri pregiudizi.
1° gennaio 2025: costruire la Pace ogni giorno, costruire la Pace tutti i giorni. È questa l’urgenza del Mondo… Non lasciamo le sorti della Terra, unica casa per tutti, in mano ai venditori di morte e ai loro amici che governano le nazioni.
Daniele De Dea – Presidente dell’Associazione Gruppi “Insieme si può…”