Bilancio 2017: raccolti e impiegati 2.002.937 euro
L’assemblea dei Gruppi ISP ha approvato il bilancio 2017. L’analisi del direttore dell’associazione Pier Giorgio Da Rold.
L’Assemblea dei Gruppi “Insieme si può…”, riunitasi domenica 25 marzo presso la parrocchia di Cusighe a Belluno, ha approvato il bilancio economico 2017 e il bilancio di previsione 2018.
Dall’analisi delle cifre del bilancio risulta che dalla sede dell’Associazione sono transitati 1.911.161 euro. Considerato, però, che altri 91.576 euro sono stati gestiti autonomamente dai 60 gruppi operativi, il totale generale diventa di 2.002.937 euro.
La suddivisione per area ha visto l’Africa beneficiare di 965.508 euro, l’America Latina di 192.724 euro, l’Asia di 151.803 euro, l’Europa/Italia di 93.125 euro.
Nella destinazione dei fondi, ben 787.598 euro sono arrivati in Uganda. Gli operatori italiani e locali operanti nelle due sedi di Kampala e di Moroto, hanno seguito direttamente l’esecuzione di decine di progetti. Si va dall’emergenza fame nella regione del Karamoja (97.145 euro) all’agricoltura sostenibile (62.270 euro); dal sostegno ai disabili (80.473 euro) al progetto istruzione (98.061 euro); dalla realizzazione di pozzi d’acqua potabile (38.172 euro) all’assistenza di singoli e famiglie in difficoltà (16.969 euro).
Il progetto di Sostegno a Distanza ha permesso di assistere quest’anno circa 2.200 bambini in 13 paesi diversi con contributi pari a 547.163 euro. Le donazioni in natura ammontano a 68.122 euro.
Non sono mancati neppure i fondi destinati a dare risposta ai sempre più grandi e pressanti bisogni delle famiglie locali che non riescono a pagare l’affitto, le spese mediche o le varie bollette. Nel corso dell’anno, l’intervento economico complessivo della sede e dei vari gruppi per fronteggiare la “povertà a casa nostra” è stato pari a 124.220 euro.