L’elemosina la fanno gli scribi e i farisei,
che proclamano il loro obolo
nelle piazze mediatiche di questo mondo.
L’elemosina la fanno gli scribi e i farisei
che in cambio di un sacco di farina
vendono treni di armi ai derelitti.
L’elemosina la fanno gli scribi e i farisei
che amano solo il denaro e hanno sete di potere.
L’elemosina la fanno gli scribi e i farisei
che già pensano agli affari quando ancora
le città hanno il cielo devastato dalle bombe
e le strade sventrate dal terremoto.
L’elemosina la fanno gli scribi e i farisei
che puzzano di morte ora che sono vivi
(sepolcri imbiancati).
Noi facciamo la solidarietà,
noi che ogni giorno pratichiamo il digiuno dal superfluo,
noi facciamo la giustizia,
noi che ogni giorno crediamo nell’uomo uguale all’uomo,
noi facciamo la pace
noi che ogni giorno dedichiamo del nostro tempo agli altri,
noi facciamo il progresso del mondo,
noi che ogni giorno condividiamo le pene del più debole.
Noi non facciamo l’elemosina
perché la nostra destra non sa quello che fa la sinistra,
noi non facciamo l’elemosina
perché il Risorto ci ha insegnato ad amare il prossimo,
ad amare l’altro chiunque egli sia,
risorgendo già quando aveva steso le mani sulla croce,
anche per gli aguzzini.

Buona Pasqua a tutti.

Daniele De Dea – Presidente di “Insieme si può…”