Una mamma, una figlia, un regalo speciale
“L’istruzione è l’arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo” – Nelson Mandela. Questo è stato il messaggio recapitato a mia figlia insieme al primo “Bagaglio di sapienza” scelto tra i Regali Senza Frontiere di Insieme si può.
Alessia è stata ammessa all’Università di Padova alla Facoltà di Medicina, realizzando uno dei suoi più grandi sogni, nel 2018. In famiglia abbiamo sempre avuto un pensiero per quelli che, senza poter scegliere, vivono in condizioni molto più difficili rispetto alla nostra e abbiamo aderito, nel tempo e in diversi modi, ad alcune iniziative dell’Associazione Insieme si può. Quando Alessia ha superato il test di ingresso all’università, e poi il primo esame, ho pensato che sarebbe stato bello farle un regalo. Poi ho subito realizzato che il suo regalo l’aveva già avuto… dalla vita: i suoi sogni si stavano realizzando, la sua passione per la medicina stava prendendo forma e consistenza. Aveva potuto scegliere, questa la cosa più importante.
Allora ho deciso di farle quel regalo, ma in un modo un po’ speciale: ho scelto un Regalo Senza Frontiere, acquistando un coloratissimo biglietto con la spiegazione dell’iniziativa e devolvendo la cifra corrispondente a sostegno dei beneficiari dei progetti realizzati da Insieme si può in varie parti del mondo.
Il regalo “Un bagaglio di sapienza” faceva proprio al caso mio: libri scolastici e dizionari per i bambini delle Favelas di San Paolo (Brasile), che non avrebbero mai potuto essere acquistati dalle loro famiglie molto povere, precludendo così ai bambini e bambine la possibilità di studiare e di istruirsi adeguatamente, e quindi rendendo molto più difficile la costruzione di un avvenire di dignità ed autonomia.
Con il primo biglietto cartaceo spedito da Insieme si può ad Alessia a Padova ho spiegato a mia figlia le mie intenzioni: ogni esame che avrebbe superato sarebbe stata una piccola possibilità per una bambina o un bambino dall’altra parte del mondo di studiare, di istruirsi, di essere libera o libero, di guardare al futuro. Il mio impegno come madre si unisce all’impegno di mia figlia come studentessa, ed insieme a quello dell’Associazione raggiungono l’impegno di un ragazzo o di una ragazza che, come lei, vedono sostenuta la loro possibilità di studiare.
Alessia continua a superare gli esami, e ogni volta un colorato biglietto con una breve citazione sullo studio e sull’istruzione le ricorda che… Insieme si può.
Loretta Da Gioz