Abbiamo salvato Ana Clara e la sua famiglia!
Vivevano nella riserva indigena di Dourados (Mato Grosso do Soul in Brasile) in un baracca coperta solo da un telo, senza neppure un giaciglio, né acqua, corrente elettrica e bagno.
La famiglia è composta da cinque persone: la mamma Lucineide di 14 anni, sua sorella Luana di 5 anni, la nonna Lucilene, dipendente dall’alcool, il nonno Galdino (attualmente in carcere per violenza domestica) e la piccolissima Ana Clara (in foto con la mamma) figlia di Lucineide, nata il 10 giugno 2017, il cui padre non l’ha riconosciuta.
La loro già terribile situazione era ulteriormente aggravata dal fatto che le temperature in questo periodo variano da 0 a 8 gradi centigradi.
Era a rischio addirittura la sopravvivenza della famiglia, in particolare della neonata Ana Clara… ma ce l’abbiamo fatta, grazie a tutti voi!
Ecco le parole della suora che si prende cura di questa e di molte altre famiglie che vivono nella riserva:
Carissimi, la riconoscenza é davvero grande! Lucineide e Natiele non credono ancora ai loro occhi, come se vivessero ancora un sogno. Ora finalmente le due figlie vivono in una casa di legno anche se, ancora, totalmente vuota e ciò contribuisce ad aumentare un poco la loro auto-stima: sono più sereni e anche i bambini manifestano nella loro semplicità la gioia di avere una casa. Ogni volta che vado a trovarli continuano a saltarmi intorno, felici di mostrarmi la loro casa quasi fosse la cosa più bella del mondo.
Come non dire grazie a chi ha reso possibile un progetto cosi umano e meraviglioso. Sì, il vostro aiuto ha dato dignità a due famiglie, ma ha anche contributo al nostro sogno di cambiare le sorti della riserva indigena. Grazie per la vostra generosità: è solo una goccia in un grande oceano, ma posso assicuravi che fa una grande differenza!