Fromagerie la lumiére: un sogno diventato realtà

“Fromagerie La lumiére: La luce – Caseificio” è la storia di un successo dovuto alla tenacia di chi ha creduto nella forza e nell’operosità di tante persone, soprattutto donne, che nel progetto hanno intravisto la luce di un futuro migliore per le loro famiglie, ma anche di chi lo ha finanziato, ha cercato i fondi “goccia a goccia”, e di Modeste, responsabile che infaticabile ha trascorso i giorni della sua formazione in Veneto tra lezioni all’università e visite ai caseifici.

Il progetto, nato nel 2012, sostenuto dalla Caritas diocesana di Ruhengeri e da benefattori italiani, quali la Caritas Antoniana , Mondo Giusto e Jardin de los Niňo, è stato realizzato a Ruhengeri, una delle zone più povere del Ruanda, attraversata dalla strada turistica che porta al parco nazionale dei vulcani in cui vivono i gorilla di montagna. L’edificio sorge su un terreno lavico, cosparso di pietre nere che uomini e donne hanno rimosso a mano, lavorando poi fianco a fianco fino al completamento. Un lavoro umile, silenzioso e costante che sta dando frutti copiosi. Ora solo al caseificio, sono impegnati 15 addetti che ogni giorno lavorano 1000 litri di latte conferito dalle donne dei villaggi vicini e proveniente anche dai pascoli di montagna dove una camionetta lo raccoglie tutti i giorni. Per mantenere alto lo standard di produzione è fondamentale la pulizia dei locali e degli impianti, inoltre qui sono curati con molta attenzione l’igiene e la qualità del latte che viene controllato ogni mattina verificando la pulizia dei bidoni ed effettuando test che ne rilevano temperatura, densità e acidità.

Il formaggio, di ottima qualità, viene venduto agli alberghi locali e in 18 supermercati della capitale Kigali. In passato il formaggio in Ruanda non era conosciuto, ora nelle famiglie con un certo reddito è parte dell’alimentazione; si sono preparate anche delle confezioni sottovuoto con 3 sottilette per permettere alla gran parte della popolazione di poterlo acquistare, degustare e integrare, in questo modo, la loro alimentazione. Su ordinazione si producono anche burro e mozzarella. Ora si sta aggiungendo una struttura per la produzione di yogurt alla cui realizzazione contribuisce anche “Insieme si può…”

La Fromagerie La Lumiére è una vera luce di promozione, di sviluppo e di speranza per le famiglie più povere. Io c’ero, il 10 febbraio 2015, giorno dell’inaugurazione, ho ascoltato con commozione il “discorso” di una di loro e mi piace riportare alcune delle sue parole: “… all’inizio le nostre condizioni erano miserabili, non riuscivamo a soddisfare i bisogni primari delle nostre famiglie, l’alimentazione, i vestiti, la scuola dei nostri figli e l’assistenza sanitaria. Ora possiamo vivere con dignità in una casa e mandare i nostri figli a scuola”. Ho rivisto alcune di loro durante il mio recente viaggio in Ruanda. Proprio quelle donne che, riunite in cooperativa, hanno partecipato alla costruzione dell’edificio, hanno seguito i primi passi della produzione e della vendita del formaggio, ora sono diventate “imprenditrici”, esperte di marketing per cercare sempre nuovi mercati… e noi tutti siamo orgogliosi del loro successo!

 

di Teresa Vedana, volontaria e referente per ISP dei progetti in Ruanda

 

Il Ruanda è un piccolissimo Stato (26.338 km²) dell’Africa Sub-sahariana, con una densità demografica tra le più elevate del continente africano (416 ab/kmq) e un tasso di crescita della popolazione del 2,6% annuo. Il 36 % delle famiglie sono a carico di donne o orfani.

Nonostante la rapida crescita economica, permangono disuguaglianze nella distribuzione della ricchezza e una diffusa condizione di insicurezza alimentare: secondo recenti dati elaborati dal World Food Program il 37% dei bambini al di sotto di 5 anni è affetto da malnutrizione cronica, con punte più elevate nelle zone rurali.