Da poco è partito in Karamoja un progetto molto significativo, che prevede di “Formare formatori di qualità”, una collaborazione tra Insieme si può,
l’Istituto di educazione permanente “Luigi Giussani” di Kampala e la Fondazione Umano Progresso.

Il ruolo fondamentale degli insegnanti nell’educazione di bambini e ragazzi è innegabile in ogni parte del mondo, in particolare in zone difficili come questa regione del Nord Uganda, tra le più povere del mondo. Altrettanto fondamentale è la formazione dei formatori, per sviluppare in loro competenze sempre più aggiornate che gli permettano di trasmettere agli studenti non solo conoscenze e nozioni, ma tutti gli strumenti per la costruzione di una consapevolezza di se stessi e del proprio essere in relazione con gli altri all’interno di una comunità, in prospettiva futura.

Senza un’adeguata formazione al ruolo cruciale dell’insegnante e allo sviluppo delle opportune capacità di gestione della comunità scolastica, soprattutto in zone estremamente povere come il Karamoja, il rischio è che la scuola diventi un luogo in cui i bambini si riuniscono per avere un pasto gratuito ed imparare meccanicamente alcune nozioni al fine di ottenere un titolo di studio, ma che nulla ha a che vedere con la propria crescita personale, la  formazione morale ed etica come membri di una comunità e lo sviluppo di strategie utili ad affrontare i reali bisogni pratici della società in cui vivono.

Il progetto era previsto per il 2020, ma, a causa della pandemia e della chiusura di tutte le scuole decisa dal governo da aprile (ad oggi le lezioni in presenza sono state riaperte molto parzialmente, solo per le classi che devono affrontare l’esame di fine ciclo), si è potuti ripartire a gennaio 2021. Delle 23 scuole previste, sia comunitarie che governative, al momento hanno iniziato il percorso di formazione (ospitati da Insieme si può) 2-3 rappresentanti degli insegnanti di 9 scuole dei Distretti di Moroto e Napak, ma a breve altri 10-12 istituti lo cominceranno.