“Tutti a scuola?!” Per gli studenti bellunesi

Fin dalla nascita, nel 1983, ISP è impegnata, oltre che in progetti di cooperazione nei Paesi più poveri del mondo, anche nel sostegno alle persone in difficoltà socio-economica del territorio locale. Attraverso il progetto “La povertà a casa nostra”, nel 2023 abbiamo supportato 168 nuclei familiari, e nel 2024 sono già altrettante le famiglie – in 22 Comuni della Provincia di Belluno – che stiamo seguendo in collaborazione con i servizi sociali istituzionali e la rete locale di associazioni. Gli aiuti che eroghiamo riguardano le spese alimentari, mediche, le utenze domestiche e le spese scolastiche, dato che la maggior parte delle famiglie ha figli minori a carico.

Fortunatamente in Italia l’istruzione è un diritto garantito, ma accanto a questo la frequenza della scuola significa per queste famiglie dover sostenere anche delle spese necessarie e obbligatorie, che diventano un ulteriore carico per il bilancio familiare: i bambini e ragazzi hanno difficoltà ad avere garantito il materiale di cancelleria, i libri di testo, il trasporto scolastico, le tasse di iscrizione o la mensa. Con il progetto “Tutti a scuola?!” vogliamo camminare al fianco di questi bambini e ragazzi e delle loro famiglie: nel 2023 abbiamo aiutato con questo tipo di interventi 91 studenti e studentesse del Bellunese, e quest’anno scolastico ci siamo riproposti di fare altrettanto.

La maggior parte delle famiglie sono individuate in collaborazione con i servizi sociali o sono seguite già da ISP nell’ambito del progetto “La povertà a casa nostra”. Consegniamo direttamente alle famiglie a settembre il materiale di cancelleria, su presentazione della lista fornita dalla scuola; restiamo poi a disposizione durante l’anno in caso di necessità di nuovo materiale. In base alla valutazione specifica, vengono poi sostenute le altre spese legate alla scuola, come l’acquisto dei libri, l’abbonamento al trasporto scolastico, la mensa.

Come possiamo contribuire a sostenere questo progetto? Attraverso due azioni specifiche:

  • la raccolta di materiale scolastico, che può essere portato direttamente nella sede di ISP a Ponte nelle Alpi;
  • la raccolta di donazioni per il sostegno alle spese scolastiche che le famiglie devono affrontare all’inizio o durante l’anno, come il trasporto scolastico, le tasse di iscrizione, la mensa o l’acquisto di materiale specifico.

Il progetto “Tutti a scuola?!” è per noi un impegno concreto per garantire a bambine e bambini, ragazze e ragazzi del nostro territorio il diritto a un’istruzione equa ed inclusiva, convinti che in essa risiedano le basi per la costruzione di un futuro di riscatto, dignità e speranza.

Francesca Gaio – Responsabile progetti locali di ISP