di Maurizio Crespi (collaboratore “Insieme si può…” in Madagascar)

Con gioia vi annunciamo che è terminata la costruzione del 21esimo villaggio, “Fihaonana” “luogo d’incontro”; così l’hanno chiamato le famiglie.

Non è stato semplice. È stato costruito durante la stagione delle piogge, si sono guastati gli automezzi per l’approvvigionamento dei materiali, abbiamo commesso degli errori, ci sono stati dei furti, ma, grazie all’aiuto di tutti: gli operai sul cantiere, le famiglie, i membri dell’Associazione ASA sul luogo ad Ampasipotsy, alla capitale Tananarive, in Francia, i membri dell’Associazione “Insieme si può…” di Belluno, a cui appartengo, ma, soprattutto grazie all’aiuto di Dio, a cui nulla è impossibile, abbiamo potuto ottenere questo bel risultato.

Sabato 15 febbraio, nel pomeriggio, Padre Julienne ha celebrato la messa nel villaggio; al termine, c’è stata una piccola festa: i bambini del villaggio hanno danzato, i loro genitori hanno danzato e hanno espresso, in questo modo, il loro “grazie” per il grande dono ricevuto dall’Associazione ASA. In fine sono state donate le chiavi, e le 19 famiglie si sono trasferite dalle abitazioni tradizionale, alle nuove case.