Il Karamoja è una regione situata a Nord-Est dell’Uganda particolarmente povera ed arretrata: oltre l’80% del circa 1.200.000 persone che la popolano (oltre un quarto degli abitanti del Paese, secondo l’ultimo censimento del 2014) vivono al di sotto della soglia di povertà. Il 65% dei bambini karimojong tra gli 0 e i 4 anni di età vive al di sotto della soglia di povertà, mentre il tasso di povertà estrema tra i bimbi di età compresa tra i 6 e 18 anni è addirittura superiore all’80%.

Purtroppo, in contesti di povertà materiale spesso è diffusa anche la povertà educativa: nel distretto di Moroto si registra un tasso di alfabetizzazione del 13%, con oltre l’80% dei bambini iscritti che abbandona la scuola primaria prima del completamento del ciclo e solamente il 2% che completa le scuole superiori. L’alto numero di figli per ogni nucleo familiare rende infatti spesso insostenibile economicamente per molti genitori garantire l’educazione a tutti i figli. Si riscontra, inoltre, la convinzione culturale che il lavoro dei bambini sia indispensabile al sostentamento della comunità. I minori si impegnano in attività di pastorizia, caccia, vendita di legna da ardere, polli e artigianato, produzione e trasporto di carbone, ma anche in lavori duri quali la produzione di mattoni o l’estrazione di minerali, oro, marmo e granito, con conseguenze gravissime sulla salute a causa dell’esposizione al mercurio e a carichi pesanti. Circa il 23% dei bambini coinvolti in attività lavorative in Uganda si trovi in Karamoja.

Garantire ambienti scolastici dignitosi e una refezione quotidiana può rivelarsi determinante per incentivare la frequenza scolastica di bambini e ragazzi. Per questo, nel 2022, grazie al supporto della Tavola Valdese, “Insieme si può…” ha provveduto alla costruzione di 3 cucine per altrettante scuole di Moroto, tra cui la Eagle Nest Nursery and Primary School di Moroto, che ha visto una crescita esponenziale dei suoi alunni nel corso degli ultimi anni, anche grazie all’intervento realizzato.

Questa scuola è stata selezionata quale beneficiaria in quanto è tra quelle che accolgono gli studenti più vulnerabili della zona, garantendo loro un posto tra i banchi di scuola con rette scolastiche più economiche ed accessibili.

L’intera scuola ha infatti un solo padiglione scolastico composto da classi con 3 aule, occupate dai bambini della scuola dell’infanzia, e una piccola cappella in cui seguono le lezioni gli studenti di seconda, terza, quarta elementare. La mancanza di edifici adeguati all’insegnamento complica notevolmente lo svolgimento delle lezioni: studenti ed insegnanti di classi diverse si ritrovano a dover condividere lo stesso spazio in una struttura molto datata resa fatiscente e pericolosa dalla mancata manutenzione. A causa della mancanza di aule, gli studenti di prima e quinta elementare della scuola Eagle Nest sono invece obbligati a studiare sotto gli alberi che si trovano all’interno del perimetro scolastico, ma le condizioni climatiche rendono imprevedibile e discontinuo l’insegnamento agli alunni.

Visto l’aumento di alunni e le condizioni in cui versa l’istituto scolastico, si rende pertanto particolarmente urgente la costruzione di aule dignitose per accogliere il crescente numero di studenti della Eagle Nest Nursery and Primary School di Moroto. Per incentivare la frequenza scolastica dei pi

ccoli alunni e garantire loro l’accesso a un’istruzione di qualità, “Insieme si può…” si impegna nel 2024 al fianco di Costa Family Foundation per la costruzione ed il rinnovamento di 2 padiglioni scolastici, per un totale di 5 aule.